Aprire partita iva SEMPLIFICATA
Devi aprire partita iva semplificata, quindi NON in regime forfettario? Allora leggi bene questa pagina!
Se sei interessato ad aprire partita iva NON in regime forfettario, puoi benissimo chiedere a me di spiegarti come funziona il regime semplificato. Intanto leggi pure questa breve pagina che ti darà una breve infarinatura di quello che c’è da sapere almeno per iniziare la tua attività.
REGIME SEMPLIFICATO: COSA SIGNIFICA?
Se sei interessato ad aprire una piccola attività PROFESSIONALE, ti consiglio subito di informarti o chiedermi del REGIME FORFETTARIO in quanto è molto conveniente a livello di tassazione soprattutto per chi come i professionisti non hanno molti costi e quindi molto probabilmente può risultare la soluzione migliore. Ovviamente va valutato CASO PER CASO.
Nel regime semplificato invece, la tassazione è quella sui redditi PER SCAGLIONI e ai ricavi ottenuti nel corso dell’anno fiscale vanno dedotti i costi sostenuti. Ovviamente va tenuta una regolare contabilità anche se in maniera SEMPLIFICATA e ogni mese o trimestre va obbligatoriamente effettuata la liquidazione IVA e inviata in Agenzia delle Entrate la liquidazione periodica LIPE.
A livello di COSTI, la partita iva semplificata costa un pò meno di quella ORDINARIA ma costa un pò di più (più del doppio ma dipende sempre dai casi) di quella forfettaria.
QUANTO COSTA APRIRE PARTITA IVA IN REGIME SEMPLIFICATO?
Il costo per l’apertura di una partita IVA è sempre fisso, quello che cambia è il costo di gestione annuale. Aprire partita IVA in Agenzia delle Entrate è Gratuito, costa la consulenza iniziale mentre se bisogna iscriversi in Camera di Commercio ci sono dei costi fissi che vanno da 90€ ai 150€ circa, a cui va aggiunto il costo della pratica dell’ufficio.
MEGLIO IL REGIME FORFETTARIO O QUELLO IN CONTABILITA’ SEMPLIFICATA?
Come mi han sempre insegnato, spesso non c’è una vera e propria risposta UNIVOCA. La risposta in questo caso è DIPENDE. Ogni caso va valutato appositamente.
Nel regime forfettario ci sono dei COSTI che vengono DEDOTTI forfettariamente in base a un COEFFICIENTE DI REDDITIVITÀ che varia in base al CODICE ATECO mentre nel regime SEMPLIFICATO ci sono i costi che si sostengono per l’attività veri e propri.
Una fondamenta differenza sta nel fatto che nel regime semplificato si paga IRPEF e quindi si possono portare in deduzione anche costi inerenti alla sfera privata come: detrazioni per lavori di ristrutturazione in 10 anni oppure quelli del bonus mobili. NE VAL LA PENA? DIPENDE.
Durante la consulenza ti spiegherò meglio ciò che magari qui non è stato spiegato al meglio e in modo completo, pertanto non esitare a contattarmi dalla pagina contatti, su LinkedIn oppure scrivendomi a matteo@matteoruzzante.it.
Se invece vuoi capire come funziona il regime forfettario puoi contattarmi oppure cercare tra gli articoli “REGIME FORFETTARIO” e trovare ciò che ti serve sapere. In ogni caso puoi sempre mandarmi una mail per informazioni!
Se sei già forfettario puoi visitare la sezione shop per scaricare il file in excel per la rendicontazione forfettaria e contattarmi per diventare mio cliente!
Continua a visitare il sito o contattami cliccando qui!